domenica 25 novembre 2012

Donne trackate

Sta facendo notizia in questi giorni, sulla stampa estera, la novita' che il governo Saudita ha messo in atto per tenere sotto controllo le donne .
Gia' per legge, ogni volta che una donna esce da sola dal regno, ha bisogno del permesso scritto del cosiddetto mahram, l'uomo della famiglia (padre, fratello, marito) che e' responsabile per lei .
Adesso ogni volta che la polizia aeroportuale registra l'uscita di una donna, inviera' un sms al mahram .
Questo ulteriore mezzo di controllo, altri non e' che l'innesto della tecnologia su una regola che ci fu trasmessa dal profeta Maometto .
Pero' ovviamente fa apparire la cosa piu' asfissiante .

So che al mondo Occidentale la figura del mahram o anche del wali, colui che ha potere legale sulla donna, il padre che la concede in sposa, dopo che ella abbia acconsentito, puo' apparire come ossessiva .
Pero' sulla carta, non lo e' .
L'uomo non e' padrone, ma custode e sostenitore, il che significa che deve provvedere al benessere materiale e spirituale della donna , senza opprimerla .
E' un concetto che al di fuori del mondo Arabo, raramente viene compreso .
Se la donna fosse trattata dall'uomo, cosi' come descritto nel Corano e tratteggiato dalle parole del profeta, vivrebbe come una regina .
Ne ho conosciute molte nel Golfo .
La dignita' e il rispetto che viene tributato loro da figli, mariti e padri, non ha eguali qui in Occidente .
Purtroppo pero' la legge divina viene applicata da uomini, che spesso se ne approfittano .
In Yemen ci sono padri che vendono le figlie in sposa per un pugno di quattrini .
In Pakistan le danno in moglie al Corano per non perdere la cifra della dote .
In Oman molte ragazze restano nubili perche' le famiglie chiedono cifre esorbitanti come mahar ossia la dote (cifra simbolica che testimonia l'ingresso della ragazza a vita nuova) per semplice orgoglio, per mostrare quanto valgano le figlie .
E tutte queste storie passano sui media, a testimonianza dell'iniquita' dell'Islam .
Nessuno si prende la briga di andare a verificare cosa effettivamente il Corano dica al riguardo, e quanti seguono i suoi insegnamenti .
Cosi'
 nella giornata dove tutti celebrano con un pizzico di ipocrisia i diritti delle donne, io preferirei essere trackata da un sms, perche' vorrebbe dire che almeno qualcuno si prende sincera cura di me .

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